Dal 12 al 14 settembre il centro storico di Cuneo ospiterà la nuova edizione di Articolo 27 Expo – Fatti in carcere, l’evento dedicato alle buone pratiche dell’economia carceraria. La fiera trasformerà via Roma e il cortile del Comune in uno spazio aperto a cittadini, imprese e istituzioni, con incontri, laboratori, spettacoli e una mostra-mercato che vedrà protagoniste oltre 20 cooperative provenienti da tutta Italia.
L’iniziativa nasce per diffondere una nuova visione del carcere: non solo luogo di pena, ma anche di formazione, lavoro e riscatto. I dati parlano chiaro: mentre oltre il 70% delle persone detenute torna a delinquere dopo la scarcerazione, la recidiva crolla sotto il 10% quando sono coinvolte in percorsi di lavoro e formazione.
La cooperativa La Strada partecipa da anni a questo appuntamento e oggi è tra i soci fondatori dell’Associazione Articolo 27, insieme a realtà del mondo imprenditoriale e sociale. Per la nostra cooperativa, che da tempo porta avanti progetti di inserimento lavorativo in carcere, la partecipazione al festival rappresenta una tappa importante per ribadire il valore del lavoro come strumento di inclusione e di nuova partenza.

Davide Gioda, coordinatore dell’area B della nostra cooperativa, interverrà infatti al tavolo tecnico dedicato alle buone pratiche che si svolgerà sabato 13 settembre alle ore 10.30 presso il cortile del Municipio di Cuneo, con ingresso libero.
«Essere parte anche di questa edizione di Articolo 27 Expo significa per noi dare continuità a un impegno che portiamo avanti da anni: costruire percorsi di lavoro che restituiscano dignità e possibilità concrete a chi si trova in carcere. – ha sottolineato Barbara Rapetto, Presidente de La Strada Cooperativa Sociale, in occasione della conferenza stampa di lancio – Crediamo che il lavoro sia un ponte verso il reinserimento sociale e la riduzione della recidiva. Per questo siamo convinti che iniziative come questa siano fondamentali per sensibilizzare la comunità e rafforzare la rete di chi, come noi, ogni giorno lavora per trasformare il carcere in un luogo di opportunità».

Il programma prevede tre giornate di incontri e attività gratuite, con momenti di approfondimento tecnico ma anche concerti, spettacoli e presentazioni aperte al pubblico. Un’occasione unica per scoprire da vicino il valore e l’impatto delle esperienze nate dentro le carceri e portate all’esterno grazie al lavoro di tante cooperative sociali.
